Storia del ciclismo in Provincia di Teramo.   (pag. 3)    

                                 

Gare pubbliche si svolsero nel 1896 in una pista approntata fuori Porta Reale, e anche in occasione delle feste della Confraternita dei Cinturati. Un deposito fu aperto lungo il corso, sotto palazzo Ferraioli nel 1896 e in quello stesso anno un velodromo di istruzione fu impiantato ai «Tigli».

FOTO 2:  Squadra ciclistica del Dopolavoro in viale dei Tigli (foto degli anni Trenta). 

 Negli anni Trenta esisteva una sezione ciclistica della Società Sportiva «Interamnia» e gare ciclistiche locali furono organizzate in quegli anni, nel giorno della festa di S. Berardo. I campioni (si fa per dire) più in vista in quei tempi erano: Guglielmo De Martiis, Saiettino, Oreste Machì, Gino Pediconi, Panichi detto Sugone, Civitella, e Sciaboletta e, per quanto facciano e si impegnino, non riuscirannno, ahinoi, a riverdire le glorie pedalatorie del passato.

Il materiale è tratto dagli articoli di Fernando Aurini: L'eroe della Milano-Monaco, in «Il Messaggero», 16 gennaio 1987 e Costanzo Trifoni campione biciclista, in «Il Giornale d'Italia», 6 maggio 1957.

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