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La Ciclovia Adriatica abruzzese:  Da COLOGNA a ROSETO                            p. 2/2

In attesa della sistemazione di una pista che costeggi la Riserva del Borsacchio, si è costretti faticosamente a pedalare sulla sabbia...      

Si potrebbe creare un passaggio nella fresca e meravigliosa Pineta Mazzarosa.

Qui in foto il passaggio ad uso di Villa Mazzarosa tra la ferrovia e la pineta.

Occorre creare un passaggio anche nel camping Lido d'Abruzzo, sempre costeggiando la ferrovia.

Eccoci giunti alla strada che serve i tre camping di Roseto nord. Qui c'è già una ciclabile separata dalla strada.

Alla fine di Via Makarska si svolta verso il lungomare.

Qui è urgente la sistemazione e la messa in sicurezza del caotico tratto di strada, così da favorire l'uso della bici.

In questo tratto di lungomare, essendo stretto e senza ciclabile si rende necessaria adottare la Zona_30 come è stato fatto sul lungomare di Porto d'Ascoli.

Attualmente invece c'è il limite di 50 km/h, troppo elevato ai fini della sicurezza.

Si percorre il nuovo tratto di  ciclabile nel lungomare centrale di Roseto.

Più a sud, superato il lungomare centrale, esiste solo il marciapiede.

Le bici dove dovrebbero passare?

Nel lungomare sud, sul lato ovest opposto al mare, c'è un largo marciapiede che si presta ad  essere destinato a pista ciclabile (quasi senza spesa, basta migliorare gli scivoli e apporre la segnaletica verticale).

Oltre la siepe (a sinistra nella foto) c'è già un marciapiede per i pedoni e sul lato mare c'è un ampio marciapiede sempre per pedoni.  

Il percorso che si propone svolta a destra, su Via Danubio.

Su Via Danubio passano poche auto al giorno; solo quelle dei pochi residenti.

Si potrebbe creare una Zona 30 destinando il percorso anche alle bici e apponendo un segnale tipo questo:

Quindi si attraversa il passaggio sotto la ferrovia.

Si esce di fronte a Rolli alimentari

(la foto mostra una temporanea situazione di lavori in corso).

Siamo sulla Statale Adriatica.

Si percorre un tratto di ciclabile la cui costruzione sarà completata entro ottobre 2009.

Si raggiunge il ponte sul Vomano della Statale 16.

Qui, per motivi di sicurezza e funzionalità, per consentire la percorrenza di pedoni e bici, occorrerebbe urgentemente spostare il guardrail verso la carreggiata per ricavare una fascia pedalabile di adeguata larghezza in percorso protetto!!!

I costi sono minimi. La barriera è bullonata. Quindi basta svitarla, traslarla e riavvitarla.  

La carreggiata stradale è sufficientemente larga.

si propone anche la valorizzazione del percorso che risale il Vomano sul lungofiume nord  >>>

> La mappa del tratto di ciclopedonale proposto da Roseto degli Abruzzi a Scerne di Pineto

per Cologna

per Scerne   

 Sito pubblicato da Lucio De Marcellis